50% - ristrutturazioni edilizie “limite massimo di spesa €. 96.000,00”
Per gli apparecchi seguenti, la detrazione del 50% può essere richiesta solo nel caso gli stessi siano inseriti in un contesto di ristrutturazione edilizia dell’immobile:
65% - interventi di efficientamento energetico “limite massimo di spesa €. 96.000,00”
Per richiedere la detrazione del 50% o del 65%, il pagamento deve avvenire solo con bonifico bancario e/o postale, indicando la dicitura corretta per la quale viene richiesta.
Per completare la procedura che consente l’accesso alla detrazione fiscale del 50% o del 65%,
è necessario effettuare la registrazione dell’impianto termico installato sulportale ENEA (es. caldaia condensazione di classe A o superiore dotata di sistema di termoregolazione evoluto tipo, classe V, VI, VIII, ecc.).
Con il codice “CPID” che ENEA rilascerà al termine della registrazione, la fattura e il bonifico eseguito, il richiedente potrà recarsi c/o un CAF oppure da un commercialista per procedere alla registrazione della detrazione fiscale.
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Se i lavori sono stati pagati da una società finanziaria che ha concesso un finanziamento, potrete ugualmente richiedere l’agevolazione, in presenza degli altri presupposti, a condizione che:
Ai fini della detrazione, l’anno di sostenimento della spesa sarà quello di effettuazione del bonifico da parte della finanziaria.
La detrazione la può richiedere solo chi sostiene realmente le spese, e possono essere ad esempio:
Gli adempimenti previsti per richiedere la detrazione sulle spese di ristrutturazione sono stati, negli ultimi anni semplificati e ridotti.
In particolare, dal 14 maggio 2011 è stato soppresso l’obbligo dell’invio della comunicazione di inizio lavori al “Centro Operativo di Pescara dell’Agenzia delle Entrate” e non è più necessario indicare il costo della manodopera in maniera distinta nella fattura emessa dall’ impresa che esegue i lavori.
Consultate “Agenzia delle Entrate”